L’UAAR a Basso: a scuola il pensiero critico è più importante del presepe

L’UAAR A BASSO: A SCUOLA IL PENSIERO CRITICO È PIÙ IMPORTANTE DEL PRESEPE

Gli atei e gli agnostici non ci stanno: l’invito che il Consigliere delegato all’istruzione, Alessandro Basso, vuole mandare alle scuole di Pordenone affinché vengano allestiti presepi ed alberi di natale non piace al Circolo dell’Unione degli Atei e degli Agnostici della città. Con un post su Facebook, il Circolo ha evidenziato che Basso «non ha ancora capito che: a) non può parlare a nome di tutti i cittadini, molti dei quali non sono cristiani; b) la scuola non ha il compito di custodire le tradizioni, ma di insegnare a pensare criticamente; c) il rispetto e la libertà sono presenti nel nostro paese nonostante la religione cristiana, non grazie ad essa.»

«La scuola deve insegnare a mettere in dubbio le tradizioni – ricorda Loris Tissino, insegnante e da poco coordinatore del Circolo – non a tramandarle a prescindere dalla loro fondatezza e ragionevolezza.»